Il quarto capitolo è dedicato al tema del conflitto, così definito:
Esiste un conflitto quando esistono degli assetti motivazionali contrastanti, da cui consegue che la soddisfazione di un desiderio o di un bisogno da parte di un soggetto entra in contrasto con i desideri ed i bisogni di un altro soggetto.
Da questa definizione derivano due, importanti, conseguenze: una certa quota di conflitto è fisiologica (vorrei dire “strutturale”) in un gruppo. Non solo: è anche positiva, visto che è l’espressione di assetti motivazionali che potrebbero essere complementari e necessari per un sano dibattito interno.
Le metodologie per la gestione del conflitto descritte sono:
- Esercizio del potere
- Persuasione
- Negoziazione
Per approfondire il tema del conflitto:
- Anatomia del conflitto [Parte 1] – [Parte 2]
- Sull’esercizio del potere: Potere, intenzione, interesse
- Sulla persuasione: Il processo del rendere ragione